martedì 21 febbraio 2023

OSCAR 2023. NOMINATION: DOCUMENTARI E CORTOMETRAGGI

(Una scena del corto animato Il Bambino, la Talpa, la Volpe e il Cavallo).  


Se le categorie tecniche sono tradizionalmente snobbate in ambito cinematografico, che dire allora di cortometraggi e documentari?
Per fortuna che c'è CINEMA A BOMBA ad alzare il velo sulle candidature dell'Academy in questi due ambiti!

Quest'anno segnaliamo subito la presenza di Le Pupille, corto che batte bandiera tricolore ed è firmato da Alice Rohrwacher, cineasta che ricordiamo in concorso al Festival di Cannes un paio di anni fa.
Co-prodotto da Alfonso Cuarón (il doppio-oscarizzato regista di Gravity e Roma), è il favorito nella propria categoria.

Tra i film d'animazione "brevi" emerge Il Bambino, la Talpa, la Volpe e il Cavallo, prodotto dal quotatissimo J.J. Abrams (Lost, Star Wars), mentre tra i corti documentari il più promettente sembra essere How Do You Measure a Year?, toccante cronaca del rapporto tra un padre e la propria figlia.

La categoria più interessante quest'anno è però quella dei documentari "lunghi".
Ovviamente i riflettori sono puntati su Tutta la Bellezza e il Dolore, già Leone d'Oro alla scorsa Mostra di Venezia (il secondo doc a ottenere il massimo riconoscimento al Lido, dopo Santo GRA di Gianfranco Rosi nel 2013).

Non mancano neppure sguardi critici all'attualità politica, specie per quanto concerne l'Europa orientale: si va dalla guerra in Ucraina vista con gli occhi dei bambini di un orfanotrofio (A House Made of Splinters) all'opposizione a Putin interna alla Russia (Navalny).

C'è tanta carne al fuoco, insomma.
Ma ora scoprite qui sotto l'elenco completo dei candidati: secondo voi chi vincerà in queste categorie?


Miglior documentario
All That Breathes, regia di Shaunak Sen, Aman Mann e Teddy Leifer
Tutta la Bellezza e il Dolore, regia di Laura Poitras, Howard Gertler, John Lyons, Nan Goldin e Yoni Golijov
Fire of Love, regia di Sara Dosa, Shane Boris e Ina Fichman
A House Made of Splinters, regia di Simon Lereng Wilmont e Monica Hellstrom
Navalny, regia di Daniel Roher, Odessa Rae, Diane Becker, Melanie Miller e Shane Boris

Miglior cortometraggio documentario
Raghu, il Piccolo Elefante, regia di Kartiki Gonsalves e Guneet Monga
Haulout, regia di Evgenia Arbugaeva e Maxim Arbugaev
How Do You Measure a Year?, regia di Jay Rosenblatt
The Martha Mitchell Effect, regia di Anne Alvergue e Beth Levison
Stranger at the Gate, regia di Joshua Seftel e Conall Jones

Miglior cortometraggio
An Irish Goodbye, regia di Tom Berkely e Ross White
Ivalu, regia di Anders Walter e Rebecca Pruzan
Le Pupille, regia di Alice Rohrwacher
Nattriken, regia di Eirik Tveiten e Gaute Lid Larssen
The Red Suitcase, regia di Cyrus Neshvad

Miglior cortometraggio d'animazione
Il Bambino, la Talpa, la Volpe e il Cavallo, regia di Charlie Mackesy e Matthew Freud
The Flying Sailor, regia di Amanda Forbis e Wendy Tilby
Ice Merchants, regia di João Gonzalez e Bruno Caetano
My Year of Dicks, regia di Sara Gunnarsdottir e Pamela Ribbon
An Ostrich Told Me the World Is Fake and I Think I Believe It, regia di Lachlan Pendragon


Nessun commento:

Posta un commento