domenica 17 maggio 2020

I CLASSICI: SPAWN, AVERE UN DIAVOLO PER CAPPUCCIO

(Clicca sulla locandina per vedere il trailer). 

USA, 1997
96'
Regia: Mark A.Z. Dippé
Interpreti: Michael J. White, Martin Sheen, John Leguizamo, Theresa Randle, Melinda Clarke, D.B. Sweeney, Nicol Williamson, Frank Welker, Todd McFarlane.


L'agente speciale Al Simmons (White) viene tradito dal proprio capo (Sheen) e ucciso dalla spietata Priest (Clarke) nel corso di una missione.

All'inferno fa un patto col demone Malebolgia (Welker) e torna sulla Terra col nome e l'aspetto di Spawn, una sorta di cavaliere della morte.

Nel frattempo è passato qualche anno: la sua amata (Randle) ha messo su famiglia col suo migliore amico (Sweeney) e i suoi assassini sono ancora a piede libero.

La vendetta è l'opzione più ovvia, ma sul suo cammino si mettono il clown/mostro Violator (Leguizamo) e lo stregone Cagliostro (Williamson).






Ecco il primo e finora unico adattamento cinematografico di un fumetto della Image Comics, casa editrice fondata nel 1992 da sette disegnatori fuoriusciti dalla Marvel, superdivi della matita intenzionati a dimostrare la superiorità dell'Autore su quella del Personaggio (per la cronaca: l'esperimento ha funzionato alla grande per un paio di anni, poi è sostanzialmente imploso).

Tra questi c'è un tizio dall'aria severa che risponde al nome di Todd McFarlane.
Creatore grafico di Venom (ne avevamo parlato anche nel nostro podcast, ricordate?) e responsabile di un leggendario e controverso ciclo di Spider-Man, è colui che più è rimasto fedele allo spirito che animava in principio i "Magnifici 7".

A differenza di quasi tutti i suoi colleghi, Todd si è concentrato su una sola serie, ne ha mantenuto il controllo creativo fino ad oggi e si è arricchito con le action figure prodotte dalla sua McFarlane Toys.
Ricavarci pure un adattamento cinematografico era una mossa quasi scontata.

Fantasioso incrocio tra Batman, Darkman, Il Corvo e Robocop, Spawn è un B-movie girato un po' in economia da una squadra di tecnici dell'ILM (Industrial Light & Magic) di George Lucas.
Alcuni effetti speciali sono notevoli (il mantello), altri risultano decisamente mediocri (l'inferno).






La sceneggiatura è un po' prevedibile, ma funzionale; inoltre ha il merito di non discostarsi troppo dal fumetto.
Le due differenze principali sono l'identità dell'assassino di Al (quello originale, Chapel, è di proprietà di Rob Liefeld, co-autore di Deadpool) e l'etnia dell'amico Terry (qui è un bianco).

Il cast se la cava nel complesso bene: nella parte del primo supereroe afro del grande schermo, White è adeguato benché non particolarmente espressivo; Sheen fa del proprio meglio per non cadere nel ridicolo (quanto sono lontani i tempi di Apocalypse Now!), nonostante una tinta poco probabile; Leguizamo come Violator è la carta migliore del mazzo.

L'attore colombiano è pressoché irriconoscibile sotto fat suit e trucco richiesti dal personaggio, ma è si scatena in una performance istrionica, sopra le righe, esageratamente influenzata dal "metodo" dell'Actor's Studio (nella scena della pizza ha mangiato davvero dei vermi vivi!) e forse con qualche debito nei confronti del Pinguino di Batman-Il Ritorno.

Nei ruoli di supporto, segnaliamo: Frank Welker (voce del protagonista di Curioso come George, ricordate?), che dà la voce a Malebolgia nella versione originale; Nicol Williamson, indimenticato Merlino di Excalibur, qui nella sua ultima interpretazione; lo stesso Todd McFarlane, che fa una comparsata alla Stan Lee (è il barbone spaventato da Spawn).






A distanza di quasi 30 anni, Spawn è ancora un personaggio di culto.
Perché allora - in un'epoca in cui abbondano reboot, remake e sequel - non farne una nuova versione cinematografica, aggiornata e magari migliorata?

Dev'essere quello che ha pensato il buon Todd, che sta scrivendo di proprio pugno il copione del prossimo film, in cui dovrebbe persino esordire come regista.

Poche le indiscrezioni: al momento si sa soltanto che verrà accentuata la componente horror, che il ruolo principale sarà ricoperto da Jamie Foxx e che la trama dovrebbe incentrarsi non tanto su Spawn quanto sul detective Twitch (Jeremy Renner, alias Occhio di Falco degli Avengers).

Non possiamo che rallegrarcene e attendere.
Il personaggio è in ottime mani: quelle del suo creatore.




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