OSCAR 2025. NOMINATION: DOCUMENTARI E CORTOMETRAGGI
(Una scena del documentario No Other Land).
E si ricomincia! Anche quest'anno, come i precedenti, inizia lo Speciale Oscar del vostro cineblog preferito.
Partiamo con alcune delle categorie tradizionalmente - e colpevolmente - più snobbate del cinema: documentari e cortometraggi.
Tra i primi spicca No Other Land, realizzato nell'arco di 5 anni da un'equipe mista israelo-palestinese che ha filmato le prepotenze e la violenza di coloni e soldati sionisti in Cisgiordania: non solo nei confornti della popolazione araba, ma pure di quella ebraica moderata.
Un'opera che farà discutere, ma arriva forte dei premi già incassati a Berlino, Chicago, New York e Los Angeles.
Nella stessa categoria troviamo altri temi forti: da una donna che ha avuto il coraggio di denunciare per stupro un potentissimo uomo d'affari giapponese al fallito tentativo di assassinare il leader congolese Patrice Lumumba, passando per l'ancora attuale guerra in Ucraina.
Tematiche serissime anche nei documentari brevi: la pena di morte, la sopravvivenza dopo una sparatoria letale, l'uccisione di un giovane da parte di un poliziotto.
Più leggere le opere incentrate sulla prima donna a suonare nell'orchestra di Leonard Bernstein (il direttore d'orchestra già soggetto di Maestro, ricordate?) e su dei bambini giapponesi che devono suonare l'Inno alla Gioia.
Passando ai corti di fiction, in mezzo ad ulteriori pellicole drammatiche trovano spazio sci-fi (l'olandese I am not a Robot) e animalismo (The Last Ranger, sul bracconaggio dei rinoceronti in Sudafrica).
Tra quelli animati ne segnaliamo invece due - Dar sāye sarv (In the Shadow of the Cypress) e Wander to Wonder - curiosamente già presentati a Venezia 2023.
Leggete qui sotto l'elenco completo dei candidati e scriveteci nei commenti chi vincerà in queste categorie, secondo voi!
Miglior documentario
Black Box Diaries, regia di Shiori Itō
No Other Land, regia di Basel Adra, Yuval Abraham, Rachel Szor ed Hamdan Ballal
Porcelain War, regia di Brendan Bellomo e Slava Leont'jev
Soundtrack to a Coup d'Etat, regia di Johan Grimonprez
Sugarcane, regia di Julian Brave NoiseCat e Emily Kassie
Miglior cortometraggio documentario
Death by Numbers, regia di Kim A. Snyder
I Am Ready, Warden, regia di Smriti Mundhra
Incident, regia di Bill Morrison
Instruments of a Beating Heart, regia di Ema Ryan Yamazaki
The Only Girl in the Orchestra, regia di Molly O'Brien
Miglior cortometraggio
A Lien, regia di Sam e David Cutler-Kreutz
Anuja, regia di Adam J. Graves
Čovjek koji nije mogao šutjeti, regia di Nebojša Slijepčević
I'm not a Robot, regia di Victoria Warmerdam
The Last Ranger, regia di Cindy Lee
Miglior cortometraggio d'animazione
Amedama, regia di Daisuke Nishio
Beautiful Men, regia di Nicolas Keppens
Beurk!, regia di Loïc Espuche
Dar sāye sarv, regia di Hossein Molayemi e Shirin Sohani
Wander to Wonder, regia di Nina Gantz
Etichette: I am not a Robot, In the Shadow of the Cypress, Maestro, No Other Land, Oscar 2025, The Last Ranger, Venezia 2023, Wander to Wonder
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