mercoledì 18 luglio 2012

I COLORI DELLA PASSIONE, COSA SUCCEDE DENTRO AL QUADRO

(Clicca sulla locandina per vedere il trailer)

Polonia-Svezia, 2011
92'
Regia: Lech Majewski
Interpreti: Rutger Hauer, Charlotte Rampling, Michael York


Chi, sfogliando un libro durante un momento di noia, non si è mai sorpreso a fantasticare sui personaggi di un'immagine? Che cosa stanno facendo, che cosa si stanno dicendo?
Spesso, nei propri viaggi mentali, si pensa a situazioni più o meno buffe, a dialoghi surreali e/o goliardici.
Una cosa non molto diversa da ciò che ha fatto l'artista polacco Lech Majewski, che dalla curiosità per le figure del quadro Salita al Calvario del pittore fiammingo Pieter Bruegel il Vecchio ha addirittura tratto un film.

Majewski dà voce ad alcuni delle centinaia di personaggi che affollano il dipinto, una rievocazione del drammatico episodio evangelico ambientata però nelle Fiandre della seconda metà del 1500 sottoposte all'occupazione spagnola.
Da notare che la caduta di Gesù sotto il peso della croce è solo un episodio dei tanti raffigurati e quasi non si riesce a vederlo: il dramma del Cristo e dell'umanità tutta avviene nell'indifferenza generale, soffocato dalla banalità del quotidiano.

Le considerazioni che sono alla base del film sono espresse chiaramente attraverso le figure di Bruegel (un Rutger Hauer cogitabondo) e del committente (un redivivo Michael York), che aiutano lo spettatore a capire la genesi del quadro e ad entrare in esso.

Gli effetti speciali digitali mirabolanti (che ricordano quelli utilizzati da Sokurov in Faust, Leone d'Oro a Venezia 2011) fanno sì, al contrario, che i protagonisti della storia escano dal dipinto, poiché prigionieri all'interno dell'angusta prigione di una cornice, e prendano vita.
Il risultato è una partecipazione attiva dello spettatore al processo creativo di un artista e alle storie narrate.

Insomma, nonostante il ritmo non proprio frenetico e il carattere decisamente intellettualistico del progetto, in fondo I colori della passione è un'intrigante lezione di storia dell'arte, raccomandata però solo agli appassionati e ai motivati.

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