(Clicca sulla locandina per vedere il trailer).
USA, 2021
118'
Regia: Rawson Marshall Thurber
Con: Dwayne "The Rock" Johnson, Ryan Reynolds, Gal Gadot, Ritu Arya, Chris Diamantopoulos, Ed Sheeran.
Un duro agente speciale (The Rock) dà la caccia ad uno scaltro trafugatore di opere d'arte (Reynolds).
Ma, per un equivoco, l'Interpol arresta entrambi e li fa rinchiudere in un carcere russo di massima sicurezza.
I due sono costretti ad allearsi ed evadere, ma sulla loro strada incrociano un'altra misteriosa e famigerata ladra (Gadot).
Obiettivo del trio? Rintracciare e riunire tre "uova" tempestate di gemme, appartenute alla regina Cleopatra...
Prendete l'ex wrestler The Rock, mettetelo in un contesto che gli sia congeniale (ad esempio una giungla: vedi Viaggio nell'Isola Misteriosa, gli ultimi due Jumanji, Jungle Cruise, ecc...), unitevi un'abbondante dose di Deadpool e un pizzico di Wonder Woman.
Aggiungete una sequela di ambientazioni esotiche (comprese Roma e Sardegna!), un copione che lascia ampio spazio alle improvvisazioni (una su tutte: Johnson che finge di essersi addormentato mentre Reynolds gli sta raccontando la storia della propria vita), una regia briosa che sfrutta ogni centesimo dell'imponente budget a disposizione e... il gioco è fatto.
Produzione di successo targata Netflix (ricordate Enola Holmes?), questa roccambolesca commedia d'azione soffre di un ritmo incessantemente frenetico e di un intreccio non facilissimo da dipanare, ma gode di una buona serie di scenette divertenti e di un trio protagonista da fare invidia alla concorrenza.
E se The Rock e Reynolds interpretano sostanzialmente se stessi, la statuaria Gal Gadot - nonostante uno screen time più ridotto rispetto ai colleghi - non si limita a fare presenza, ma si impegna a dare un minimo di spessore al proprio personaggio.
Per la cronaca: ognuno dei tre attori è stato democraticamente omaggiato di uno stipendio pari a 20 milioni di dollari.
Nonostante più di qualche debito nei confronti di Indiana Jones (i riferimenti diventano espliciti nella sequenza del bunker nazista), il film scorre via piacevolissimo e senza pretese, adatto a tutte le età e per tutte le occasioni.
Da non perdere inoltre il cammeo autoironico del cantante Ed Sheeran nel finale.
Red Notice diventerà un franchise?
Sembrerebbe di sì: forte dell'ottima risposta del pubblico (in poco tempo ha battuto il record di utenze della piattaforma), questo dovrebbe diventare il primo capitolo di una trilogia.
La domanda che in questi casi ci si pone di solito è: i seguiti saranno all'altezza dell'originale?
Risposta: con un cast come questo si possono dormire sonni tranquilli.
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