giovedì 18 settembre 2025

I CLASSICI: DIRTY WORK, IL GENIO "VENDICATIVO" DI NORM MACDONALD

(Clicca sulla locandina per vedere il trailer). 

USA, 1998
82'
Regia: Bob Saget
Interpreti: Norm Macdonald, Artie Lange, Chevy Chase, Traylor Howard, Christopher McDonald, Jack Warden, Rebecca Romijn, John Goodman, Gary Coleman, Ken Norton, Chris Farley, Adam Sandler.


Uno spiantato (Macdonald) e il suo miglior amico (Large) devono trovare i soldi per poter far operare il padre del secondo (Warden), malato di cuore, da un chirurgo ludopatico (Chase).

I due mettono così in piedi un'agenzia di "lavori sporchi" dedita a vendicare clienti che hanno subito dei torti, ma finiscono per scontrarsi con un imprenditore senza scrupoli (McDonald)...


Della generazione di comici emersi negli anni 90 dalla trasmissione di culto Saturday Night Live, Adam Sandler era il "leader" (o almeno quello di maggior successo), Rob Schneider il "selvaggio", David Spade il "playboy", Chris Farley la "forza della natura".
Norm Macdonald, dal canto suo, era il "genio".

L'attore canadese - purtroppo scomparso prematuramente qualche anno fa - era famoso per l'umorismo asciutto e sarcastico, nè fisico (tipo Jim Carrey) nè verbale (à la Robin Williams), piuttosto basato sulla cadenza delle battute e i tempi dilatati.
Per molti è stato il degno erede di Andy Kaufman e Chevy Chase.

Proprio quest'ultimo - in grande spolvero! - compare in uno dei ruoli più spassosi della pellicola, passando idealmente il testimone al più giovane collega, a sua volta circondato da una pletora di amici e caratteristi ispirati.

Tra questi, fanno macchia il "cattivo" McDonald di Un Tipo Imprevedibile e la statuaria Romijn (Mystica dei primi X-Men).
Qua e là spuntano anche altri reduci del SNL: Farley - alla sua ultima apparizione prima della tragica morte per overdose - e Sandler in persona che fa il diavolo.

Sono infatti le performance degli attori - oltre ad una manciata di battute effettivamente divertenti - il punto forte di questa commedia politicamente scorretta, che nonostante un successo limitato al box office è diventata col tempo un vero cult.
Ragion per cui andrebbe vista in lingua originale per essere apprezzata al meglio, benché il doppiaggio sia dignitoso.

Tra i difetti va segnalata una regia a tratti non troppo vispa; per contro, ci sono almeno due gag ricorrenti memorabili: gli appunti vocali di Norm su un registratore portatile e Chevy progressivamente menomato dai creditori.

Dirty Work-Agenzia Lavori Sporchi è nel complesso il migliore e più significativo contributo cinematografico di Macdonald, che avrebbe poi continuato la carriera come stand-up comedian e soprattutto come brillante ospite/conduttore di talk show televisivi.

Un'occasione per (ri)scoprire e apprezzare uno dei comici più sottovalutati dell'era moderna.


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