venerdì 10 maggio 2019

OSCAR 2019. SPIDER-MAN: UN NUOVO UNIVERSO, UNO NESSUNO CENTOMILA UOMINI RAGNO

(Clicca sulla locandina per vedere il trailer). 

USA, 2018
117'
Regia: Bob Persichetti, Peter Ramsey, Rodney Rothman
Voci originali: Shameik Moore, Hailee Steinfeld, Jake Johnson, Mahershala Ali, Lily Tomlin, Liev Schreiber, Nicolas Cage, Chris Pine, Oscar Isaac, Stan Lee.


Miles Morales (Moore) è un adolescente afro-ispanico che frequenta una scuola "alta" di New York.
Mentre è impegnato a graffittare con suo zio Aaron (Ali), viene punto da un ragno radioattivo e da quel momento inizia a sviluppare dei superpoteri, alcuni decisamente bizzarri (tipo vedere i propri pensieri in forma di didascalie!).

Ma la cosa che più gli cambia la vita è l'incontro con Spider-Man (Pine), impegnato in una cruenta battaglia per disattivare un acceleratore di particelle - commissionato dal malvagio Kingpin (Schreiber) - che permette di accedere ad universi paralleli.

Il cortocircuito della macchina crea però delle sconnessioni spazio-temporali che potrebbero essere fatali per l'intera città.
Miles decide quindi di raccogliere l'eredità del Tessiragnatele e ripristinare l'equilibrio tra le dimensioni, ma avrà bisogno dell'aiuto di altri Spider-Men "alternativi" per riuscirci...






Spider-Man biondo, Spider-Man castano, Ultimate Spider-Man, Spider-Man Noir, Spider-Man 2099 e altri ancora...
Se il vostro sogno era vedere tutte le versioni alternative dell'Uomo Ragno in un unico film, beh, siete stati accontentati!

Spider-Man: Un Nuovo Universo - traduzione non eccelsa del titolo originale Spider-Man: Into The Spider-Verse - è una vera ghiottoneria per gli appassionati della Marvel.
Di più: è un must assoluto per i fan del personaggio.

Il suo trionfo alla Notte degli Oscar, dove è stato premiato come miglior film d'animazione (spezzando così l'egemonia della Pixar), segna inoltre il definitivo sdoganamento delle pellicole supereroistiche nel "cinema d'autore".
Ancor più se ad esso si affiancano le 3 statuette conquistate da un'altra produzione della Casa delle Idee, Black Panther.

Già la vittoria un po' a sorpresa ai Golden Globe - dove la votazione è affidata ad una selezione internazionale di giornalisti - aveva fatto presagire un cambio di rotta nel modo in cui vengono accolte e percepite dalla critica quelle opere che un tempo venivano definite "di consumo".

Scritto da Phil Lord (autore di The LEGO Movie e quasi-regista di Solo: A Star Wars Story), Un Nuovo Universo possiede indubbi assi nella manica: l'ottima grafica, volutamente "fumettosa"; la regia scattante e dinamica; la ricchezza di ammiccamenti e citazioni alle pellicole precedenti, dalla trilogia di Sam Raimi al recente, bellissimo Spider-Man: Homecoming; le interpretazioni vocali del cast.






Di queste ultime, apprezzabili ovviamente se ascoltate in lingua originale, segnaliamo soprattutto quelle dei personaggi di contorno.
Il più memorabile dei comprimari? Forse l'Uomo Ragno "anni 30" doppiato da Nicolas Cage (la gag del cubo di Rubik è geniale!).

Non sono però da meno il Prowler di Mahershala Ali (l'attore Premio Oscar per Green Book è sulla cresta dell'onda) e il Kingpin di Liev Schreiber (già Sabretooth nel primo film di Wolverine, ricordate?).

Stan Lee, compianto padre spirituale della Marvel, compare praticamente ovunque.
Provate a mettere in pausa quando un personaggio cammina per la città o mentre passa un treno: lo vedrete attraversare la strada o viaggiare comodamente in un vagone!

Il co-creatore di Spider-Man ha inoltre un doppio cameo vocale: nella parte di se stesso (mentre vende a Miles il suo costume) e in quella di J. Jonah Jameson nell'esilarante scena post-credits (era da sempre il suo sogno interpretarlo).

In attesa che esca nelle sale in nuovo film in live action dell'Arrampicamuri (Spider-Man: Far From Home, temporalmente ambientato all'indomani del clamoroso Avengers: Endgame), è molto consigliabile fare questa passeggiata nello "Spider-verso".

Conoscereste così - per dirla come Pirandello - uno, nessuno, centomila Uomini Ragno...
E ognuno di essi ne sarà valsa la pena, ve lo garantiamo.




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