domenica 16 febbraio 2025

OSCAR 2025. NOMINATION: FILM D'ANIMAZIONE, INTERNAZIONALE, SCENEGGIATURE

(Wallace & Gromit: Le Piume della Vendetta).  


(Flow).  


(The Wild Robot).  


(Inside Out 2).  



Quella del miglior film d'animazione è decisamente la categoria più familiare al grande pubblico - da tutti i punti di vista.

Per chi ha figli o semplicemente per chi vuole divertirsi (e, alle volte, anche riflettere) è più facile andare al cinema a vedere un cartoon piuttosto che un film d'autore.

Si può fare il tifo per l'uno o per l'altro candidato, ma alla fine è difficile che il vincitore scontenti troppa gente - anche perché le opere selezionate sono mediamente molto valide e apprezzate da critica e pubblico.

Non fa eccezione quest'anno: chiunque potrebbe vincere tra il lettone (!) Flow (vincitore del Golden Globe e nominato anche come miglior film straniero), il seguito di Inside Out (grande successo al botteghino), l'outsider (ma ben quotato) The Wild Robot e il nuovo film di Wallace & Gromit (con il ritorno del cattivo pinguino di I pantaloni sbagliati).

Maggiormente "snob" (e tendenzialmente non troppo considerata), per gli statunitensi, è la categoria del miglior film internazionale (fino a pochi anni fa "miglior film straniero", giusto per rendere meglio l'idea).

Qui poche settimane fa il vincitore annunciato era Emilia Perez di Jacques Audiard (13 nomination totali), ma la recente tempesta mediatica che ha investito la sua protagonista trans e le polemiche da parte dei Messicani e dei Latino-americani in genere lo hanno reso talmente odiato e odioso che sarà difficile portare a casa qualcosa dalla Notte delle Stelle.

A questo punto potrebbe spuntarla Io sono ancora qui del brasiliano Walter Salles, trascinato dall'interpretazione di Fernanda Torres.

Il crollo mediatico del film francese riapre i giochi anche per la sceneggiatura non originale, con James Mangold ( A Complete Unknown) e Peter Straughan (Conclave) che a questo punto sono i front runner.

Del tutto imprevedibile la lotta per la migliore sceneggiatura originale: ricordiamo che a Cannes 2024 Anora di Sean Baker ha vinto la Palma d'Oro, mentre Coralie Fargeat (The Substance) si è presa il premio proprio per il miglior script, mentre qualche mese dopo a Venezia Brady Corbet è stato proclamato miglior regista per The Brutalist.

A Hollywood, poi, sono molto benevoli nei confronti dei propri attori che passano dietro alla macchina da presa: Jesse Eisenberg (il Lex Luthor di Batman v Superman), al suo secondo film da regista, a quanto pare è piaciuto...

Insomma, i vincitori di queste quattro categorie sono ancora tutti da scrivere.


Miglior sceneggiatura non originale

Jacques Audiard, Thomas Bidegain, Léa Mysius e Nicolas Livecchi – Emilia Pérez

Greg Kwedar, Clint Bentley, Clarence Maclin e John "Divine G" Whitfield – Sing Sing

James Mangold e Jay Cocks – A Complete Unknown

RaMell Ross e Joslyn Barnes – Nickel Boys

Peter Straughan – Conclave


Miglior sceneggiatura originale

Sean Baker – Anora

Moritz Binder, Tim Fehlbaum e Alex David – September 5 - La diretta che cambiò la storia (September 5)

Brady Corbet e Mona Fastvold – The Brutalist

Jesse Eisenberg – A Real Pain

Coralie Fargeat – The Substance


Miglior film internazionale

Emilia Pérez, regia di Jacques Audiard (Francia)

Flow - Un mondo da salvare (Straume), regia di Gints Zilbalodis (Lettonia)

Io sono ancora qui (Ainda estou aqui), regia di Walter Salles (Brasile)

Pigen med nålen, regia di Magnus von Horn (Danimarca)

Il seme del fico sacro (Dāne-ye anjīr-e ma'ābed), regia di Mohammad Rasoulof (Germania)


Miglior film d'animazione

Flow - Un mondo da salvare (Straume), regia di Gints Zilbalodis

Inside Out 2, regia di Kelsey Mann

Memoir of a Snail, regia di Adam Elliot

Il robot selvaggio (The Wild Robot), regia di Chris Sanders

Wallace & Gromit - Le piume della vendetta (Wallace & Gromit: Vengeance Most Fowl), regia di Nick Park e Merlin Crossingham



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