domenica 18 giugno 2017

QUILIANO 2017. IL CINEMA DI "QUEI BRAVI RAGAZZI"

Il logo del primo Premio Quiliano Cinema. 


Chi pensa che il grande cinema non passi anche per la provincia, per i piccoli paesi, non ha considerato alcune delle rassegne cinematografiche più prestigiose ed importanti del mondo.

Pensate a Telluride, piccolo centro del Colorado con poco più di 2.000 abitanti.
Qui a Settembre si svolge un festival importantissimo, nel quale vengono proiettati film in anteprima nazionale e talvolta internazionale.

Qualche nome?
Per restare solo all'anno scorso, i trionfatori degli Oscar La La Land e Moonlight, oltre a Sully di Clint Eastwood.

Poi c'è il Sundance Film Festival di Robert Redford, fucina inesauribile di talenti e luogo imprescindibile per il cinema indie - per esempio, qui si è rivelato Damien Chazelle (ricordiamolo, il più giovane vincitore di sempre dell'Oscar per la migliore regia), che nel 2015 ha presentato proprio qui Whiplash, poi vincitore di tre Academy Award nello stesso anno.
Esso, oltre che nella città di Odgen, si tiene in un sobborgo di Salt Lake City (Park City) di circa 7.000 anime.

E che dire, in Europa, della svizzera Locarno (16.000 abitanti), della basca Donostia-San Sebastián (18.000), delle italiane Giffoni Valle Piana (12.000) e Taormina (11.000)?

Tutte cittadine che sono riuscite a farsi spazio nel cuore di cinefili e semplici spettatori con iniziative interessanti e accattivanti (proiezioni, incontri con registi, attori...).

A queste si aggiunge ora il piccolo ma culturalmente vivace centro di Quiliano (con una popolazione di circa 7.000 unità), a pochi chilometri da Savona.






Il Premio Quiliano Cinema (che avrà luogo il 24 e il 25 Giugno 2017) è al suo esordio tra le kermesse cinematografiche, ma già presenta un programma di sicuro interesse.

Ad organizzarlo, il locale Gruppo Cineforum "Quei bravi ragazzi", che è riuscito a coinvolgere tre noti giornalisti del seguito programma radiofonico di Radio3 "Hollywood Party".

Giusto per capire di chi stiamo parlando.
Steve Della Casa è tra i fondatori del Torino Film Festival, del quale è stato anche direttore dal 1999 al 2002 - qui porterà anche un documentario da lui co-diretto, I Tarantiniani, sui protagonisti del periodo d'oro degli spaghetti-western -; Alessandro Boschi è l'ideatore del programma La Valigia dei Sogni su La7; mentre Alberto Crespi è critico cinematografico su "L'Unità" e presenterà il suo libro "Storia d'Italia in 15 film".

Saranno loro a condurre le serate e a premiare (con un'opera dell'artista Gianni Celano "Giannici") due protagonisti del cinema italiano: Francesco Amato e Maurizio Nichetti.

Il primo è un giovane regista e sceneggiatore, che ha al suo attivo tre lungometraggi: la commedia Ma che ci faccio qui! (2006), il drammatico Cosimo e Nicole (2012) con Riccardo Scamarcio e il brillante (e recentissimo: è uscito ad Aprile) Lasciati andare con Toni Servillo.

Il secondo è uno dei cineasti italici più originali, autore di pellicole poetiche, surreali, divertenti e di grande successo come Ratataplan (1979), Ho fatto splash (1980), Ladri di saponette (1989), Volere volare (1991), Stefano Quantestorie (1993), Palla di Neve (1995), Luna e l'altra (1996, candidato come miglior film straniero ai Golden Globe dell'anno successivo), Honolulu Baby (2001).

E che rassegna cinematografica sarebbe senza film?

Di Amato verranno proiettati il cortometraggio Figlio di penna e Cosimo e Nicole, di Nichetti il suo esordio Ratataplan.
E il tutto gratis!

Qui potete trovare il programma completo.

Continuate a seguirci: parleremo ancora nei prossimi giorni di questo sfizioso appuntamento.

Ci vediamo a Quiliano!




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