(Clicca sulla locandina per vedere il trailer).
USA, 2024
115'
Regia: Gil Kenan
Interpreti: Paul Rudd, Mckenna Grace, Kumail Nanjiani, Emily Alyn Lind, Carrie Coon, Finn Wolfhard, Patton Oswalt, William Atherton, Annie Potts, Ernie Hudson, Dan Aykroyd, Bill Murray.
Dopo gli eventi del
film precedente, gli Spengler si sono trasferiti nella storica sede dei Ghostbusters a New York, dove acchiappano i fantasmi a tempo pieno.
Ma una potente sfera magica rischia di aprirsi e liberare lo spettro malvagio che vi è imprigionato, il quale potrebbe congelare la Grande Mela e il mondo intero.
Per fermare questa nuova minaccia serve l'aiuto della vecchia squadra di
Ghostbusters, oltre a qualche
new entry...
A 40 anni dall'originale
Ghostbusters (1984), ecco il 4° capitolo ufficiale della serie dedicata agli amati Acchiappafantasmi newyorkesi.
In mezzo ci sono stati il discreto seguito
Ghostbusters II (1989), una lunga pausa dovuta principalmente alla riluttanza di
Bill Murray a girare un nuovo capitolo, un videogioco
fan-fav del 2009 col cast originale (ultima partecipazione del compianto co-creatore
Harold Ramis), un contestatissimo
remake (2016), e infine il ritorno "ufficiale" col canonico
Ghostbusters: Legacy (2021).
Questa nuova pellicola è la continuazione diretta del
legacyquel di 3 anni fa, benché stavolta Jason Reitman - figlio del regista dei primi due film
Ivan (qui con un credito postumo da produttore) - abbia lasciato la direzione al proprio co-sceneggiatore Gil Kenan.
Confermati invece il cast originale (tranne
Sigourney Weaver, misteriosamente assente) e quello "nuovo", cui si aggiunge qualche fresco ingresso.
Un affollamento di personaggi che è il principale difetto del lungometraggio, dato che la breve durata - meno di 2 ore, non siamo più abituati! - finisce per sacrificarne alcuni.
Coon e Wolfhard in particolare rimangono sullo sfondo, mentre il Nanjiani di
Eternals ruba la scena a tutti e risulta il più divertente del gruppo.
Rivedere i protagonisti storici del
franchise è comunque un gran piacere, con l'altro co-creatore
Aykroyd a prendersi più spazio rispetto a Murray.
Tra gli altri gustosi recuperi
vintage ci sono anche Hudson (ancora una volta sottoutilizzato), la deliziosamente sarcastica Potts, il sempre "odioso" Atherton (assente in
Legacy) e persino il direttore della biblioteca che compariva nella prima pellicola!
Tra effetti speciali di un certo pregio, il ritorno alla tradizionale ambientazione urbana e il giusto equilibrio tra
thrilling e umorismo,
Minaccia Glaciale è un buon film dei Ghostbusters, intriso di
fan service (com'è giusto che sia), ma senza tirare troppo la corda del sentimentalismo nostalgico.
[PS: come già saprete avendo visto i trailer o proprio il film, c'è da segnalare anche il grande ritorno di un altro iconico personaggio della serie, che mancava all'appello nel
capitolo precedente. Non vi sveliamo chi, vi diciamo solo che è un gran mangione e lascia uno spiacevole ricordo a chi lo incontra...]
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