CINEMA A BOMBA!

mercoledì 15 ottobre 2025

I CLASSICI: IO E ANNIE, L'OMAGGIO DI WOODY ALLA MUSA DIANE

(Clicca sulla locandina per vedere il trailer). 

USA, 1977
93'
Regia: Woody Allen
Interpreti: Woody Allen, Diane Keaton, Tony Roberts, Paul Simon, Christopher Walken, Jeff Goldblum, Laurie Bird, Marshall McLuhan.


New York: il comico Alvy Singer (Allen) incontra l'insicura Annie Hall (Keaton).
I due iniziano una relazione che avrà alti e bassi, e li porterà a riflettere sulla vita e sull'amore.


Una delle commedie più belle di Woody Allen e della storia del cinema, vinse 4 Oscar meritatissimi (miglior film, regia, sceneggiatura e attrice) e segnò un punto di svolta nella carriera del cineasta newoyorkese, che smise di essere "solo" un comico e divenne ciò che sarebbe rimasto per gli anni a venire: un Autore.

Io e Annie è, tra le altre cose, anche un omaggio alla musa, amica ed ex fidanzata Diane Keaton - purtroppo recentemente scomparsa - a partire dal titolo originale, Annie Hall (rispettivamente il suo nomignolo e il suo vero cognome).

Woody le costruisce intorno l'intera pellicola, rendendola la vera protagonista della storia.
Lei lo ripaga con la sua migliore performance in assoluto nel registro brillante (ricordiamo che era pure un'ottima attrice drammatica).

Esaltato dalla fotografia di Gordon Willis (ma quanto è bella New York City in questo film?!) e dal copione scritto a 4 mani col fido Marshall Brickman, Allen costruisce uno dei suoi lungometraggi più delicati e divertenti, alternando pause introspettive a momenti di umorismo puro.

Sono presenti così tante scene memorabili che sarebbe impossibile elencarle tutte.
Ci limitiamo a ricordare: l'incipit col protagonista che si rivolge agli spettatori; i ricordi dell'infanzia; la coda al cinema (in cui compare il filosofo McLuhan nel ruolo di se stesso); gli scambi verbali tra Alvy e il suo migliore amico (Roberts); la visita a casa della famiglia di Annie; i flashback sulle precedenti relazioni di lei.

Per non parlare delle battute! Solo alcune:
Amore è un termine troppo debole; ecco, io ti "straamo", ti "adamo", ti "abramo"!
Chi non sa far niente insegna e chi non sa insegnare insegna ginnastica; quelli che neanche la ginnastica credo li destinassero alla nostra scuola.
Non voglio vivere in una città dove il solo progresso culturale è che puoi curvare a destra col semaforo rosso.
Devo guadagnarmi il caviale quotidiano.
(Vado dallo psicanalista) da 15 anni (...), gli concedo un altro anno e poi vado a Lourdes.
Sapete come si cerchi di arrivare alla perfezione almeno nell'arte, perché è talmente difficile nella vita.

Occhio anche alle comparsate eccellenti: oltre ad un paio di "saranno famosi" - tipo Christopher Walken di Dune e Jeff Goldblum di Jurassic Park - spuntano il cantautore Paul Simon e la sfortunata Laurie Bird (quella di Strada a Doppia Corsia, ricordate?).

Commedia romantica e intellettuale per eccellenza, Io e Annie è - insieme al successivo Manhattan - il capolavoro del regista di Midnight in Paris e Un Colpo di Fortuna.
Una pietra miliare della storia del cinema, da vedere e rivedere... anche solo per Diane Keaton.


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mercoledì 8 ottobre 2025

GLI INEDITI: NIGHT MOVES, SE LA DIGA DILAGA

(Clicca sulla locandina per vedere il trailer). 

USA, 2013
113'
Regia: Kelly Reichardt
Interpreti: Jesse Eisenberg, Peter Sarsgaard, Dakota Fanning, James LeGros.


Un trio di ambientalisti radicali si incontra per progettare e compiere un'azione di sabotaggio: l'obiettivo è far saltare in aria una diga che sta danneggiando l'ecosistema.

Il gruppo compra così una barca e del fertilizzante per assemblare una bomba artigianale, ma le cose non vanno esattamente come avevano immaginato...


Questo è uno di quei casi in cui è lecito dubitare dell'effettiva competenza dei distributori cinematografici italiani.

Presentato in concorso alla Mostra del Cinema di Venezia nel 2013, Night Moves non è mai uscito nelle nostre sale, rimanendo un inedito non facilmente fruibile neppure in versione originale sulle piattaforme di streaming.

Inspiegabile, specie considerato che tratta temi - l'ecologismo militante, la salvaguardia di ambiente e paesaggio, l'acqua come bene pubblico... - decisamente attuali in quegli anni (anche adesso, a dire il vero).

La regista adotta un approccio piuttosto distaccato, prediligendo la dimensione umana a quella ideologica.
Prima ancora che una parabola morale, è uno studio di personaggi, tre "ribelli con una causa" la cui etica senza compromessi li porta a compiere azioni estreme.

Del trio protagonista i più bravi sono Sarsgaard (futuro vincitore della Coppa Volpi dieci anni dopo) e Fanning (vista in La Tela di Carlotta e succesivamente in C'era una Volta... a Hollywood).

Eisenberg (To Rome with Love, Batman v Superman) appare invece un po' fuori parte in un ruolo più adatto, ad esempio, a Paul Dano (l'Enigmista di The Batman), mentre in una particina si rivede anche James LeGros (era uno dei surfisti-rapinatori di Point Break, ricordate?).

Cupo, ma non pessimista, con un finale aperto che lascia spazio al dibattito, Night Moves sembra un adattamento non ufficiale di The Monkeywrench Gang di Edward Abbey (storico romanzo di propaganda "verde" degli anni 70) o una versione fiction del documentario If a Tree Falls.

Un film da vedere - anche in scuole (superiori) e università - e di cui discutere, non da relegare a festival e home video.


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