CINEMA A BOMBA!

venerdì 15 novembre 2024

I CLASSICI: BLACK ADAM, ARIDATECE ANUBI

(Clicca sulla locandina per vedere il trailer). 

USA, 2022
125'
Regia: Jaume Collet-Serra
Interpreti: Dwayne "The Rock" Johnson, Pierce Brosnan, Sarah Shahi, Aldis Hodge, Noah Centineo, Djimon Hounsou, Viola Davis, Henry Cavill.


Black Adam (Johnson), antico salvatore di Kahndaq, viene risvegliato dal suo sonno millenario per difendere il regno da un oppressivo gruppo di terroristi.

La funzionaria governativa Amanda Waller (Davis), che lo considera una minaccia, manda un gruppo di metaumani capitanato dal Dr. Fate (Brosnan) a neutralizzarlo...


Ricordate DC League of Super-Pets?
Nell'esilarante sequenza post-credits il cane di Superman, Krypto (voce originale di The Rock), faceva la non troppo piacevole conoscenza di Anubi (anch'esso doppiato da The Rock), il cane di Black Adam (cammeo vocale di - indovinate un po'? - The Rock).

Quella comparsata (rafforzata dall'adattamento italiano, in cui il personaggio era doppiato dalla "voce" ufficiale di Johnson) serviva da anteprima al film in live action che sarebbe uscito di lì a poco, il primo - e forse anche l'ultimo - dedicato all'antieroe della DC Comics.

Era dunque lecito aspettarsi che anche qui comparisse il divertente bulletto quadrupede; peccato però che in questo lungometraggio non ve ne sia traccia.
Tale è stata la delusione degli spettatori che la pellicola si è rivelata un flop totale, l'ennesimo per la Warner/DC.

La presenza di Anubi avrebbe quantomeno allegerito un'opera terribilmente seria e seriosa, priva del pathos dei precedenti capitoli del DC Extended Universe diretti da Zack Snyder (da L'Uomo d'Acciaio al director's cut di Justice League) o da Patty Jenkins (il dittico di Wonder Woman).

Un'altra cosa che non funziona è... The Rock.
L'ex wrestler diventato attore è in genere al proprio meglio quando gli viene permesso di essere autoironico e brillante (Jumanji, Red Notice), ma il suo Black Adam è monoespressivo e si prende troppo sul serio per risultare simpatico o quantomeno interessante.

Sicché, a parte la buona prova del redivivo ex-007 Pierce Brosnan e il mestiere dello spagnolo Collet-Serra (regista del più riuscito L'Uomo del Treno), l'unica vera ragione per vedere questa pellicola è l'apparizione-lampo di Superman dopo i titoli di coda.

Henry Cavill interpreta per l'ultima volta il Figlio di Krypton, suggerendo un seguito che invece non ci sarà mai, essendo stato chiuso il DCEU in favore del nuovo DC Universe prossimo venturo operato da James Gunn (un altro reboot di cui sinceramente non si sente la necessità).

Black Adam si colloca quindi all'interno dello Snyderverso, benchè ai margini, ma neppure questo lo salva dall'essere uno dei prodotti più dimenticabili del catalogo.

Cari executive della DC/Warner, la prossima volta - se mai ci sarà - almeno ricordatevi il cane.


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martedì 5 novembre 2024

I CLASSICI: GHOSTBUSTERS-MINACCIA GLACIALE, ALTRO CHE BOLLENTI SPIRITI

(Clicca sulla locandina per vedere il trailer). 

USA, 2024
115'
Regia: Gil Kenan
Interpreti: Paul Rudd, Mckenna Grace, Kumail Nanjiani, Emily Alyn Lind, Carrie Coon, Finn Wolfhard, Patton Oswalt, William Atherton, Annie Potts, Ernie Hudson, Dan Aykroyd, Bill Murray.


Dopo gli eventi del film precedente, gli Spengler si sono trasferiti nella storica sede dei Ghostbusters a New York, dove acchiappano i fantasmi a tempo pieno.

Ma una potente sfera magica rischia di aprirsi e liberare lo spettro malvagio che vi è imprigionato, il quale potrebbe congelare la Grande Mela e il mondo intero.

Per fermare questa nuova minaccia serve l'aiuto della vecchia squadra di Ghostbusters, oltre a qualche new entry...


A 40 anni dall'originale Ghostbusters (1984), ecco il 4° capitolo ufficiale della serie dedicata agli amati Acchiappafantasmi newyorkesi.

In mezzo ci sono stati il discreto seguito Ghostbusters II (1989), una lunga pausa dovuta principalmente alla riluttanza di Bill Murray a girare un nuovo capitolo, un videogioco fan-fav del 2009 col cast originale (ultima partecipazione del compianto co-creatore Harold Ramis), un contestatissimo remake (2016), e infine il ritorno "ufficiale" col canonico Ghostbusters: Legacy (2021).

Questa nuova pellicola è la continuazione diretta del legacyquel di 3 anni fa, benché stavolta Jason Reitman - figlio del regista dei primi due film Ivan (qui con un credito postumo da produttore) - abbia lasciato la direzione al proprio co-sceneggiatore Gil Kenan.
Confermati invece il cast originale (tranne Sigourney Weaver, misteriosamente assente) e quello "nuovo", cui si aggiunge qualche fresco ingresso.

Un affollamento di personaggi che è il principale difetto del lungometraggio, dato che la breve durata - meno di 2 ore, non siamo più abituati! - finisce per sacrificarne alcuni.
Coon e Wolfhard in particolare rimangono sullo sfondo, mentre il Nanjiani di Eternals ruba la scena a tutti e risulta il più divertente del gruppo.

Rivedere i protagonisti storici del franchise è comunque un gran piacere, con l'altro co-creatore Aykroyd a prendersi più spazio rispetto a Murray.
Tra gli altri gustosi recuperi vintage ci sono anche Hudson (ancora una volta sottoutilizzato), la deliziosamente sarcastica Potts, il sempre "odioso" Atherton (assente in Legacy) e persino il direttore della biblioteca che compariva nella prima pellicola!

Tra effetti speciali di un certo pregio, il ritorno alla tradizionale ambientazione urbana e il giusto equilibrio tra thrilling e umorismo, Minaccia Glaciale è un buon film dei Ghostbusters, intriso di fan service (com'è giusto che sia), ma senza tirare troppo la corda del sentimentalismo nostalgico.

[PS: come già saprete avendo visto i trailer o proprio il film, c'è da segnalare anche il grande ritorno di un altro iconico personaggio della serie, che mancava all'appello nel capitolo precedente. Non vi sveliamo chi, vi diciamo solo che è un gran mangione e lascia uno spiacevole ricordo a chi lo incontra...]


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